Recentemente, una sentenza del Consiglio di Stato (1798/2024) ha respinto il ricorso dei genitori di uno studente disabile. Al ragazzo sono state assegnate un numero di ore di assistenza educativa inferiore rispetto a quelle raccomandate da docenti e operatori della scuola. La motivazione di questa riduzione, secondo il Consiglio di Stato, è stata puramente economica e si è appellata al concetto di “accomodamento ragionevole“. Il problema centrale è che questo concetto può essere facilmente interpretato in un’ottica neoliberista. Il neoliberismo, …
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La strategia, soprattutto a opera della destra, di criminalizzare e rendere illegali l’attivismo e la protesta, anche quando pacifici, è sempre più evidente anche se non rappresenta di certo una …
Abbiamo letto la proposta del generale Vannacci di ritornare alle classi differenziali per gli studenti e le studentesse disabili, un’idea che, come molte altre opinioni che il generale da mesi …
Buon primo maggio a tutte le persone con un lavoro che permette loro di andare oltre la mera sopravvivenza, che concede loro di togliersi qualche capriccio, di sognare, di fare …
Quando pensiamo alla privatizzazione, pilastro delle politiche neoliberiste, ci viene subito in mente la svendita dei beni pubblici, la privatizzazione delle imprese statali, di servizi come la sanità e l’istruzione, …
Le persone autistiche hanno un’aspettativa di vita inferiore rispetto alla media. Questo per vari motivi, uno dei quali è legato alla difficoltà nell’accesso ai servizi di cura della salute. Uno …
3 aprile, the day after. Dopo l’indigestione di consapevolezza, dopo l’orgia di informazione e disinformazione, fuochi d’artificio di scintillanti deficit, disturbi blu e patologie. Il giorno successivo all’ingorgo di workshop …
2 aprile, giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Consapevolezza non come traguardo ma come punto di partenza, l’inizio di una riflessione che vada oltre la superficie, che metta in discussione le …
Le cose non sempre sono quelle che appaiono a prima vista e a volte l’istinto può portarci fuori strada. Spesso la soluzione a un quesito è controintuitiva, non è cioè …
L’inclusione è anche una questione di classe. Lo è perché l’esclusione nasce dal privilegio, dal privare alcune persone di diritti garantiti invece ad altre. Sicuramente parlare di inclusione da un …
Non sono solo parole, non lo sono mai. Diciamo che sono solo parole quando vogliamo giustificare il fatto che le nostre parole hanno ferito qualcuno e allora minimizziamo, che vuoi …