Immagina un mondo in cui le persone non disabili sono una minoranza e ogni aspetto della società – dagli spazi pubblici alle norme sociali – è pensato per soddisfare le esigenze delle persone disabili. Questa è la visione proposta da un video di una quindicina di anni fa che sta circolando di nuovo in rete. L’obiettivo del video è chiaro: sensibilizzare sul fatto che la nostra società è progettata da e per chi rientra nell’ideale artificiale di “normalità”. Per farlo, …
Blog Posts
Ieri pomeriggio ci sarebbe dovuta essere a Bookcity Milano la prima presentazione del mio nuovo libro, “L’Errore. Storia anomala della normalità”. Ero emozionato e felice perché del libro ne avrei …
Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale, e credo sia il momento di affrontare l’ipocrisia di un sistema che, mentre celebra la salute mentale una volta all’anno, affonda …
Recentemente, una sentenza del Consiglio di Stato (1798/2024) ha respinto il ricorso dei genitori di uno studente disabile. Al ragazzo sono state assegnate un numero di ore di assistenza educativa …
La strategia, soprattutto a opera della destra, di criminalizzare e rendere illegali l’attivismo e la protesta, anche quando pacifici, è sempre più evidente anche se non rappresenta di certo una …
Abbiamo letto la proposta del generale Vannacci di ritornare alle classi differenziali per gli studenti e le studentesse disabili, un’idea che, come molte altre opinioni che il generale da mesi …
Buon primo maggio a tutte le persone con un lavoro che permette loro di andare oltre la mera sopravvivenza, che concede loro di togliersi qualche capriccio, di sognare, di fare …
Quando pensiamo alla privatizzazione, pilastro delle politiche neoliberiste, ci viene subito in mente la svendita dei beni pubblici, la privatizzazione delle imprese statali, di servizi come la sanità e l’istruzione, …
Le persone autistiche hanno un’aspettativa di vita inferiore rispetto alla media. Questo per vari motivi, uno dei quali è legato alla difficoltà nell’accesso ai servizi di cura della salute. Uno …
3 aprile, the day after. Dopo l’indigestione di consapevolezza, dopo l’orgia di informazione e disinformazione, fuochi d’artificio di scintillanti deficit, disturbi blu e patologie. Il giorno successivo all’ingorgo di workshop …
2 aprile, giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo. Consapevolezza non come traguardo ma come punto di partenza, l’inizio di una riflessione che vada oltre la superficie, che metta in discussione le …