Divulgare o raccontare? Perché, a prescindere dalla dignità di entrambe le forme di comunicazione, non sono la stessa cosa. Ecco la definizione del vocabolario Treccani della parola divulgazióne: “s. f. [dal lat. tardo divulgatio -onis]. – L’azione, il fatto di divulgare, […] diffusione di teorie o dottrine scientifiche, filosofiche, politiche, economiche, ecc., attraverso esposizioni piane e compendiose, senza tecnicismi, e insieme sufficientemente sistematiche, sia come fine a sé stessa, sia con lo scopo di interessare un sempre più largo strato …
Mese: Ottobre 2020
Alcune settimane fa ho realizzato un sondaggio in cui chiedevo alle persone nello spettro autistico in che modo preferissero essere definite e, allo stesso tempo, domandavo a genitori, amiche e …
Dopo 21 anni, come ogni anno, il 15 di ottobre la ferita si riapre. Sembra assurdo il modo in cui il tempo riesce a sospendersi davanti all’intensità dei sentimenti, dei …
Neuroatipicità, diversità, normalità, inclusione, lavoro, società. Questi sono alcuni degli argomenti di cui abbiamo parlato io e GiuliEtta De Luca durante questa chiacchierata registrata dopo l’uscita del mio saggio: La …
Ieri sera, in un gruppo online sull’autismo, mi sono sentito dire per l’ennesima volta che l’autismo è una “patologia” e, quando ho specificato che non lo è, come in tante …
C’è stato un periodo, quando ero bambino, in cui mamma faceva la permanente e sembrava una nuvola nera. In quel periodo non l’ho mai persa tra la folla quando mi …
Si parla di neurodiversità per indicare la variabilità neurologica tra le persone; neurodiversità come omologo neurologico di biodiversità. Si definiscono quelle condizioni in cui il sistema nervoso è organizzato in …