Durante un’intervista, ieri la giornalista mi ha domandato se, visto che parliamo di diversità e che ciascuna persona è diversa dall’altra, non sarebbe meglio abolire concetti come disabilità o autismo, perché creano una identificazione negativa nella persona che ne viene marchiata. Certo, a prima vista si potrebbe pensare che sono etichette e basta, e che ovviamente vadano superate. E questo può essere vero se parliamo di un certo tipo di significato che viene loro attribuito, quello del funzionamento deficitario, della …