Guardate questo video, ascoltate o leggete attentamente le parole di Georgia. Per chi non avesse familiarità con l’inglese, ho tradotto quello che dice perché trovo che riassuma concetti fondamentali come l’importanza dell’autorappresentanza, la necessità di potersi creare un’identità anche ritrovandosi in altri individui, soprattutto per chi ha caratteristiche che differiscono dalla maggioranza; il senso di orgoglio che può giustamente scaturire da questa identità. Di seguito la traduzione: Mi chiamo Georgia. Sono unǝ queer tatuatǝ di 30 anni, stereotipatǝ e un …