Opporsi al salario minimo, eliminare aiuti alle famiglie in difficoltà, ridurre le spese sui servizi per le persone disabili e poi l’uscita di oggi del ministro dell’agricoltura e della sovranità alimentare, che in Italia i poveri mangerebbero meglio dei ricchi. La stigmatizzazione sistematica della povertà non è una cosa nuova ma viene da molto lontano. Responsabilizzare chi si trova in condizioni socioeconomiche sfavorevoli ma anche minimizzarne le difficoltà, è roba vecchia. Già l’economista Thomas Malthus, all’inizio del 1800, proponeva l’abolizione …