Il concetto di normalità fu sviluppato tra la fine del 1700 e la prima e la metà dell’ottocento. L’astronomo e statistico belga Adolphe Quetelet ebbe l’idea di utilizzare la statistica per misurare e quantificare processi e caratteristiche umane, dando vita al concetto di “uomo medio”. Prima di lui non ci aveva pensato nessuno, non si riteneva possibile ridurre e ingabbiare la complessità dell’esperienza umana in categorie discrete basandosi esclusivamente su alcuni elementi specifici. Questo concetto fu poi perfezionato da Francis …