Ho il cervello stanco. È una frase, anzi più che una frase è un’immagine che periodicamente mi rimbalza nella mente fin da bambino. È una stanchezza difficile da descrivere perché è un miscuglio di sensazioni diverse e a volte anche opposte. È la testa che da un lato sembra gonfiarsi come un pallone fino quasi a esplodere, e dall’altro risucchia via ogni briciolo di forza, ogni volontà, tutta la motivazione necessaria anche solo a pensare di poter muovere un dito. …