Nel mondo del lavoro esistono due realtà. La prima, per quanto segnata da precarietà, sfruttamento, fatica e spesso condizioni ingiuste o in alcuni casi disumane, riguarda la maggioranza delle persone ed è una realtà in cui il lavoro almeno è previsto, rientra nell’ordine sociale, è parte della narrazione condivisa. Si dà per scontato che a un certo punto si debba lavorare, è un passaggio necessario per essere considerate persone realizzate, membri a pieno titolo della società umana. L’altra, quella delle …