Oggi si celebra la Giornata Mondiale della Salute Mentale, e credo sia il momento di affrontare l’ipocrisia di un sistema che, mentre celebra la salute mentale una volta all’anno, affonda le radici nella precarietà e nello sfruttamento delle nostre vite. Oltre quarant’anni di neoliberismo ci hanno insegnato che ogni aspetto della nostra esistenza può essere privatizzato, anche il nostro disagio interiore. Mark Fisher, nel suo Realismo Capitalista, parla di “privatizzazione dello stress”, un meccanismo che ci porta a interiorizzare la …